Strani segni nel Cielo

Parrocchiani di Medjugorje raccontano segni anni 80′ che servivano per fortificare la fede

Segni particolari al Cielo c’erano visibili a molti. In seguito una raccolta di cinque fenomeni affascinanti per la fede. A raccontarli sono stati parrocchiani, famigliari e pellegrini. Alcuni sono scritti, altri testimonianze fotografiche.

Fedeli ricevono la Santa Comunione a Medjugorje
Fedeli ricevono la Santa Comunione a Medjugorje
  1. Globo luminoso sulla collina delle apparizioni

In una di indimenticabile sere degli anni 80′ la Madonna invitò i ragazzi a recarsi più tardi in un determinato luogo, al Podbrdo.

Vi si recarono a piedi nudi, con alcune decine di parenti e amici; si misero in ginocchio e iniziarono a pregare.

Tutto d’un tratto il cielo si aprì e una grande luce illuminò il monte: apparve un ”globo” luminoso che, poco prima di toccar terra scoppiò in mille stelline. La luce fu vista da tanta gente fin nella parte opposta del paese. Quella notte l’apparizione durò ben quaranta minuti.

2. Gioco del sole

Il giorno seguente a centinaia i pellegrini osservavano il gioco del sole mentre volgeva al tramonto. Da più parti si sentì esclamare: ”Il sole, il sole! Guardate il sole!” Il sole si poteva guardare a occhio nudo, era più grande del solito, bianchissimo e molto luminoso. Dal sole uscivano onde di luce che si allargavano, poi dei raggi; una parte di essi si è persa nel cielo; altri, scesi verso terra, ad un certo punto, si sono come ”piegati” verso la chiesa, tra la gente.

3. Forma di cuore a Krizevac

Non appena ebbe fine la visione, una voce levò dalla folla: ”Guardate la Croce sul Krizevac!”. Attorno alla Croce si stava formando una nebbia di color rosso che prendeva la forma di un cuore.

Questo cuore rosso scese lentamente fino quasi alla base del monte per poi risalire a riavvolgere la Croce.

Alcuni istanti dopo il cuore si era tramutato in una grande immagine della Vergine con le braccia allargate e la testa china. Oltre che da tanta gente questo fenomeno fu osservato anche da due sacerdoti anziani, fra Stanko Vasilj e fra Janko Bubalo, che di questo lasciarono una memoria scritta e firmata*.

In quei giorni il ”Cielo era sulla terra”

In tanti affermarono di vedere grandi globi di luce, globo che sostava sopra il monte delle apparizioni.

Alcuni vedevano ”palloni”, altri angeli, alcuni il bambino Gesù in braccio della Vergine.

Oltre alle testimonianze orali ci sono anche quelle fotografiche.

4. Testimonianze fotografiche c’è ne sono tante

Un fotografo croato, fotografò il monte delle apparizioni riprendendo varie angolature.

Quando fece sviluppare la pellicola, non trovò impresso sulle foto il panorama del monte, ma una silhouette di donna di profilo con il velo in testa.

Questo segno ha portato lui e la sua famiglia a dare sempre maggior valore al loro essere cristiani.

Gli abitanti di Medugorje hanno accolto la Madonna

Mia nonna raccontava che, nei primi giorni, di notte e giorno poteva osservare la gente che passava in direzione del monte Krizevac, pregava il rosario e cantava i canti in onore della Vergine.

In centinaia dormivano in una sola casa di un parrocchiano. Pellegrini venivano da ogni dove e noi li accoglievamo come se fossero stati tutti nostri fratelli.

Ogni sera i miei familiari non vedevano l’ora di andare alla Santa Messa. Non si sentivano mai stanchi.

Tutti parlavano di un ”segno”, e che altro segno vogliamo, più grande della marea di gente di tutte le nazioni, che arrivava da noi d’estate e d’inverno, e ogni giorno di più. Così è anche oggi per noi.

Abbiamo una croce grande da portare, ma con l’aiuto di Dio e preghiera riusciremo a portarla.

Alla pari di questi parrocchiani di Medjugorje, credo che anche voi, cari pellegrini, abbiate visto qualcosa. Chi può con assoluta certezza discernere che cosa avete veramente visto?

5. Croce del Krizevac

A centinaia testimoniavano in una voce e per iscritto di aver visto come la Croce del Krizevac tutto d’un tratto sparisse e non si vedeva più per oltre quindici minuti per poi riapparire.

Questo fenomeno fu osservato di mattina, nel pomeriggio, quando pioveva e quando c’era il sole.

Speso la Croce girava intorno al suo asse, a volte prendeva le sembianze della Madonna con le braccia allargate.

A volte la Croce girava in varie direzioni; a volte spariva la parte superiore del tronco verticale e così prendeva le sembianze della lettera T (tau, segno della salvezza); con questa forma era molto luminosa.

Questo non deve sorprendere. La Madonna in un messaggio ha detto che la croce era nel piano di Dio per questa parrocchia.

Krizevac, che insieme alla collina delle apparizioni ,  è il “luogo santo” per eccellenza. Lungo il sentiero sassoso che conduce alla vetta si snoda una toccante via crucis, che vede non pochi pellegrini salire a piedi nudi su pietre aguzze e taglienti.

Grazie straordinarie sono state molte. Ma c’è ne sono ancora a mani piene a Medjugorje, ed è la grazia infinitamente più grande detta il cambiamento del cuore.

Un caro saluto,

Ivana Silvestro

*dal libro Mirjana Stanislava Vasilj-Zuccarini: Maria chiama da Medjugorje, pg. 105-110.

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