Negli ultimi 15 anni festa di San Valentino, santo dei innamorati, è accaduto quattro volte durante Quaresima. Nel 2008, 2013 e 2016 e la stessa cosa 2024.
Faccio premessa che sono molto legata alla festa di San Valentino. È il giorno in cui mi sono sposata. Mio figlio si chiama Valentino e credo che Amore è virtù più grande.
Alcuni credenti dubitano se la festa di San Valentino, possa essere un sufficiente motivo per derogare all’obbligo di digiuno che la Chiesa chiede per il Mercoledì delle Ceneri, e così riuscire a portare fuori a cena una persona cara.
Rispondo citando il vescovo cattolico Ronald W. Gainer, diocesi americana di Harrisburg, che ha rilasciato una dichiarazione chiara riguardante gli obblighi di digiuno Mercoledì delle Ceneri.
”Quest’anno il Mercoledì delle Ceneri coincide con San Valentino, una festa per lo più laica, sopratutto negli Stati Uniti”.
Come cattolici, riconosciamo il Mercoledì delle Ceneri come un inizio solenne del periodo della preghiera, penitenza e opere. La sua importanza spirituale è testimoniata da un gran numero di credenti che in questo giorno scelgono S. Messa. Considerando l’importanza del Mercoledì delle Ceneri, gli obblighi di digiuno e di astinenza sono ovviamente al primo posto nella comunità cattolica.
San Valentino può essere festeggiato in un altro giorno, ad esempio il Martedì Grasso, il giorno prima del Mercoledì delle Ceneri, o nella fine settimana quando c’è il carnevale.
Il Mercoledì delle Ceneri, i cattolici entrano nel tempo liturgico della QUARESIMA, il tempo di preparazione alla più grande festa cristiana, la Pasqua. Il tempo di Quaresima è tempo di silenzio, di preghiera, di preparazione, di rinuncia e ci serve per avvicinarci ancora di più a Dio.
È un tempo di ridurre o eliminare le uscite nei bar e discoteche e riempirlo con la Santa Scrittura, il rosario o un libro di preghiera.